SUPERSTUDIO / Istogrammi d’architettura con riferimento a un reticolo trasponibile in aree o scale diverse per l’edificazione di una natura serena e immobile in cui riconoscersi
SUPERSTUDIO
(Firenze), Superstudio, [1970], 69x86 cm., poster printed in lithograph illustrated with 30 different black and white histograms. Edition of 500 copies, numbered copy signed with a monogram by Adoldo Natalini.
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(Firenze), Superstudio, [1970], 69x86 cm., poster printed in lithograph illustrated with 30 different black and white histograms. Edition of 500 copies, numbered copy signed with a monogram by Adoldo Natalini.
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(Firenze), Superstudio, [1970], 69x86 cm., poster printed in lithograph illustrated with 30 different black and white histograms. Edition of 500 copies, numbered copy signed with a monogram by Adoldo Natalini.
(...) Preparammo un catalogo di diagrammi tridimensionali non continui, un catalogo d’istogrammi d’architettura con riferimento a un reticolo trasportabile in aree o scale diverse per l’edificazione di una natura serena e immobile in cui finalmente riconoscersi. Dal catalogo degli istogrammi sono stati in seguito generati senza sforzo oggetti, mobili, environments, architetture… Ma di tutte queste cose non ce ne importa molto, né molto ce n’è mai importato. La superficie di tali istogrammi era omogenea e isotropa: ogni problema spaziale e ogni problema di sensibilità essendo accuratamente stato rimosso. Gli istogrammi si chiamavano anche «Le Tombe degli Architetti». (DOMUS, n. 517, dec. 1972).